11 maggio 2024 SUI PASSI DI SAN PIETRO MARTIRE

 

Sui passi di San Pietro Martire

lungo l’itinerario della Via Francigena Renana 

Sabato 11 maggio 2024

da Novedrate (CO) a Seveso (MB)

passando per LENTATE SUL SEVESO (MB)

dalle ore 9.00 alle ore 16.30

 

Evento proposto con patrocinio e la collaborazione di Comune di Novedrate, Comune di Lentate sul Seveso, Centro Pastorale Ambrosiano – Rettoria del Santuario San Pietro Martire – Seveso.

L’evento è inserito nella Settimana CHIESE APERTE (https://www.lombardiacristiana.it/wp-content/uploads/2024/04/Brochure-LC-maggio-2024-def.pdf) -  12 perle dell’Arcidiocesi di Milano e nel calendario generale  di  LOMBARDIA CRISTIANA (https://www.lombardiacristiana.it) sempre dell’Arcidiocesi di Milano.

 L’itinerario proposto  è un tratto del percorso storico della Via Francigena Renana, corrispondente al Cammino di San Pietro Martire – Antica Via Canturina.

Il “Cammino di San Pietro” – Antica Via Canturina

 

E’ un itinerario lungo circa 13 km che collega Cantù a Seveso ed è parte del più ampio e altrettanto antico percorso che lega l’asse viario del Lario (via Regina) con la città di Milano.

In questo tratto la via, già nota in età romana, si consolida durante il Medioevo con il nome di “via Canturina”.

L’itinerario è considerato una sorta di piccola Francigena, poiché, attraverso Milano, conduce naturalmente ai poli lombardi dell’itinerario maggiore, tra Pavia e Lodi.

Il Cammino è legato alla figura di Pietro da Verona, predicatore domenicano che il 6 aprile 1252, in compagnia del confratello Domenico, cadde vittima di un agguato nei boschi in località Farga, tra Meda e Seveso

L’aggressore assalì Pietro sferrandogli diversi colpi sul capo con un falcastro (una specie di roncola ricurva) e trafiggendolo nel fianco con un pugnale. Il confratello Domenico, testimone dell’agguato, fu ferito e morì alcuni giorni dopo nella foresteria del Monastero di Meda. La tradizione vuole che Pietro, prima di morire, abbia innalzato le mani al cielo per implorare il perdono del proprio aggressore e, bagnando un dito nel proprio sangue, abbia scritto sulla terra la parola “Credo”.

Sul luogo del martirio gli Umiliati edificarono un ospizio in memoria di Pietro e l’anno successivo si avviò la costruzione di una chiesa. Proclamato Martire nel 1253, Pietro venne sepolto a Milano e le sue spoglie riposano ancora oggi all’interno dell’arca monumentale opera di Giovanni di Balduccio posta al centro della Cappella Portinari nella Basilica di sant’Eustorgio.

L’itinerario, prevalentemente pianeggiante, si snoda per 13 km fra sei comuni, lambisce tre aree protette, ne attraversa una quarta, è solcato da un fiume affluente del Seveso e annovera oltre 30 punti di interesse storico-artistico-ambientale.

Tra questi ultimi, si segnalano in particolare: il complesso monumentale di Galliano a Cantù, l’Oratorio di Santo Stefano a Lentate sul Seveso(, la Chiesa di San Vittore a Meda, e il Santuario di Seveso, realizzato in memoria del martirio di frate Pietro e dove ancora oggi è custodito il falcastro utilizzato per l’agguato.

 

Il “Cammino di San Pietro” – Antica Via Canturina

 

E’ un itinerario lungo circa 13 km che collega Cantù a Seveso ed è parte del più ampio e altrettanto antico percorso che lega l’asse viario del Lario (via Regina) con la città di Milano.

In questo tratto la via, già nota in età romana, si consolida durante il Medioevo con il nome di “via Canturina”.

L’itinerario è considerato una sorta di piccola Francigena, poiché, attraverso Milano, conduce naturalmente ai poli lombardi dell’itinerario maggiore, tra Pavia e Lodi.

Il Cammino è legato alla figura di Pietro da Verona, predicatore domenicano che il 6 aprile 1252, in compagnia del confratello Domenico, cadde vittima di un agguato nei boschi in località Farga, tra Meda e Seveso

L’aggressore assalì Pietro sferrandogli diversi colpi sul capo con un falcastro (una specie di roncola ricurva) e trafiggendolo nel fianco con un pugnale. Il confratello Domenico, testimone dell’agguato, fu ferito e morì alcuni giorni dopo nella foresteria del Monastero di Meda. La tradizione vuole che Pietro, prima di morire, abbia innalzato le mani al cielo per implorare il perdono del proprio aggressore e, bagnando un dito nel proprio sangue, abbia scritto sulla terra la parola “Credo”.

Sul luogo del martirio gli Umiliati edificarono un ospizio in memoria di Pietro e l’anno successivo si avviò la costruzione di una chiesa. Proclamato Martire nel 1253, Pietro venne sepolto a Milano e le sue spoglie riposano ancora oggi all’interno dell’arca monumentale opera di Giovanni di Balduccio posta al centro della Cappella Portinari nella Basilica di sant’Eustorgio.

L’itinerario, prevalentemente pianeggiante, si snoda per 13 km fra sei comuni, lambisce tre aree protette, ne attraversa una quarta, è solcato da un fiume affluente del Seveso e annovera oltre 30 punti di interesse storico-artistico-ambientale.

Tra questi ultimi, si segnalano in particolare: il complesso monumentale di Galliano a Cantù, l’Oratorio di Santo Stefano a Lentate sul Seveso(, la Chiesa di San Vittore a Meda, e il Santuario di Seveso, realizzato in memoria del martirio di frate Pietro e dove ancora oggi è custodito il falcastro utilizzato per l’agguato.

 *****

 

Km totali: 10 km circa;

Dislivello: minimo ;

Difficoltà: turistica

Percorso : sterrato, erba, asfalto

Numero partecipanti: max 30 persone

 

Iscrizione

-  Iscrizione: obbligatoria, comunicando nome, cognome, data di nascita, numero cellulare per copertura assicurativa e emergenze

-  gradito contributo (5 € ) per copertura assicurativa

entro giovedì 9 maggio

 

Contatti per iscrizione: IUBILANTES ODV

- mail iubilantes@iubilantes.it;     

- telefono 031 279684

- registrazione su questa pagina  (vedi sotto) oppure contattando direttamente IUBILANTES (vedi sopra)

 

Il cammino si svolgerà anche in caso di pioggia.

 

Attrezzatura: da trekking, antipioggia, con bastoncini e scarponi

 

Trasporti/collegamenti: mezzi propri; possibilità carpooling;

 

Programma

  • Novedrate: Ritrovo ore 9:00 presso il parcheggio E-Campus di Via Isimbardi 10.
  • Spostamento a piedi verso il Centro Sportivo di Novedrate.
  • Consegna e timbro delle Credenziali.


  • Piccolo ristoro di partenza offerto dal Comune di Novedrate, breve tour nel vicino parco di villa Casana, splendida antica villa recentemente acquisita dal Comune;
  • inizio cammino per Lentate sul Seveso con arrivo all’Oratorio di Mocchirolo, dopo circa 4,5 km , alle ore 10:30 circa; visita guidata dell’Oratorio a cura di comune di Lentate;
  • ripresa del cammino per Lentate centro, con arrivo (circa ore 11:30) a Oratorio di S. Stefano e visita guidata a cura del Comune di Lentate
  • Timbro della Credenziale, pranzo al sacco in loco e ripresa del cammino;
  • passaggio da Farga, forse luogo del martirio di san Pietro, e arrivo al Santuario di Seveso dedicato al Santo intorno alle 15:30. Visita del Santuario e dell’annesso chiostro, un tempo convento, poi seminario e ora Centro Pastorale Ambrosiano.
  • Timbro finale della credenziale e fine del tour. Rientro con mezzi propri.

Note particolari:

-  il Comune di Novedrate provvederà  all’accoglienza  alla partenza e alla visita al Parco di villa Casana;

-  prevista anche l’inaugurazione di cartellonistica a documentazione del sepolcreto romano rinvenuto vent’anni fa presso l’antica via.

-  A Lentate invece sono previsti  uno speciale  annullo filatelico e una performance artistica.

 

Il progetto completo della Via Francigena Renana da Rotterdam al Po:

  • è stato elaborato da IUBILANTES con il supporto del Politecnico di Milano e della Rete dei Cammini e con la collaborazione di esperti elvetici di Vie storiche
  • è stato presentato a Milano presso il Politecnico - DASTU il 13 maggio 2016 - Aula De Donato
  • Nel 2016, anno nazionale dei cammini, IUBILANTES ha testato il tratto da Coira a Corte Sant’Andrea (300 km) con il sostegno di Fondazione Credito Valtellinese; in sinergia con Nocetum ONLUS (Milano) e MU.VI.S. – Museo della Via Spluga e della Val San Giacomo (Campodolcino –SO- ); con il patrocinio delle Diocesi di Como, Milano, Lodi, Piacenza-Bobbio e di UNPLI LOMBARDIA.
  • Leggi qui il resoconto completo del viaggio

 

 

Nel 2022 è stata pubblicata la guida

LA VIA FRANCIGENA RENANA A PIEDI

Dalla Svizzera al Po passando per Milano in 15 tappe

di Ambra Garancini

presidente di Iubilantes ODV

la guida è edita da Ediciclo editore  e sul sito dell’editore è possibile scaricare le tracce GPS.

La Via Francigena Renana

 

è un percorso di circa 300 km da Coira (Canton Grigioni) al guado del Po a Corte Sant’Andrea (LO).

Valica le Alpi allo Spluga, si sviluppa lungo tutta la sponda occidentale del lago di Como, attraversa il capoluogo lariano e la città di Milano da nord a sud.

Dal 2023 è inserita nel Catalogo dei cammini storico-religiosi creato dal Ministero del Turismo.

 

 

Per informazioni:            Ambra Garancini – Associazione IUBILANTES ODV

mail            iubilantes@iubilantes.it

 

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